In arrivo Feinstaubfresser, la nuovissima auto “mangia-smog” che sarà presentata il prossimo mese al salone di Francoforte anche se, per ora, rimane solo un prototipo by Mann+Hummel. In questo articolo scopriamo questa interessante novità.
Inquinamento ridotto in città? Sì! Grazie a particolari filtri che, posizionati sulla Feinstaubfresser (una vettura simile alla Volkswagen Passat) intrappolano le particelle inquinanti. Non preoccupatevi se non riuscite a pronunciare bene il nome, quello che conta sono le innovative funzionalità green dell’auto!
Gli scienziati si interrogano su possibili soluzioni per porre rimedio alla piaga dello smog
In tutto il mondo industrializzato la situazione è problematica, ma si può arrivare a casi estremi come Pechino: un’intera città messa sotto scacco dallo smog per diversi giorni all’anno.
Le amministrazioni locali impongono misure restrittive come il car/bike sharing, creando zone a traffico limitato o pedonali, bloccando la circolazione dei veicoli più inquinanti incentivando una mobilità smart. Si va verso le smart city, ma troppo lentamente.
Dalla Cina arrivano biciclette in grado di pulire l’aria mentre si pedala, e addirittura sono state rintracciate proprietà particolari in alcune piante in grado di depurare l’aria.
Tutti segnali di quanto il problema sia cruciale per garantire la salute a tutti noi, e per minimizzatore gli effetti dei cambiamenti climatici causati dallo smog.
Ecco i filtri della Feinstaubfresser:
- Sul tetto: consente di catturare le polveri sottili.
- Nei freni: si occupa di bloccare le particelle sprigionate dai freni prima che si riversino nell’aria.
- Nell’abitacolo: serve a proteggere gli occupanti dell’auto, in particolare agendo su gas nocivi come l’ossido di azoto.
Vedremo mai la Feinstaubfresser sulle nostre strade?
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