Lyft, azienda americana che si occupa di ride-hailing (prenotazione di servizi di guida), ha acquisito la startup inglese Blue Vision Labs. L’obiettivo è quello di integrare nuove tecnologie per raggiungere la guida autonoma di livello 5.
Blue Vision si occupa di realtà aumentata in cloud. Il progetto si chiama AR Cloud, con esso si possono ricreare ambienti in realtà aumentata di enormi dimensioni e condividerne l’esperienza tramite smartphone.
Cosa significa?
Che si potranno sovrapporre le immagini digitali a quelle reali tramite mappe 3D e tramite i device stessi, evitando così gli errori tipici del segnale GPS.
Sarà così possibile, per esempio, associare le immagini digitali della vettura prenotata per individuarla nello spazio (e lo stesso discorso vale per oggetti e luoghi).
Quant’è costato l’investimento?
100 milioni di dollari, almeno stando ai dati forniti da Autonews e TechCrunch. 72 milioni di accordo, 30 milioni di bonus legati ai risultati.
In pochi mesi, Blue Vision ha già raccolto 17 milioni di euro per sviluppare la sua tecnologia.
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