Nel 2020 Uber e Nasa attiveranno il progetto Elevate a Dallas, Dubai e Los Angeles: ma di cosa si tratta nello specifico? Come cambierà il traffico delle 3 città?
Ne avevamo parlato già nel corso del 2017 rivelando funzionamento e costi: ora Uber ha fatto ulteriori passi avanti per il suo progetto Elevate. Eccoli nel dettaglio.
La collaborazione tra Uber e Nasa
L’audace progetto Uber Elevate è stato presentato al Web Summit di Lisbona in collaborazione con la NASA, che fornirà supporto nella costruzione dei cosiddetti VTOL (Vertical takeoff and landing aircraft – aerei a decollo e atterraggio verticale) e del software per la gestione del traffico aereo a bassa quota (Unmanned Aircraft System Traffic Management).
Le caratteristiche dei taxi volanti
I taxi volanti saranno elettrici, dunque zero emissioni e rumorosità minima. Il pilota sarà a bordo per i primi tempi, ma nel lungo termine si guideranno da soli.
Velocità massima? 320 km/h e un’autonomia che consentirebbe di attraversare almeno un’intera città come Los Angeles. E i tempi si abbatterebbero a un terzo degli attuali.
Uber, tra partner e competitor…
Uber si è accordata anche con Sandstone Properties, una società immobiliare con diversi grattacieli a Los Angeles. Questo per realizzare le piste di decollo e atterraggio dei velivoli.
Uber non è sola in questo nuovo settore: come lei, ci sono anche Zee.Aero, Colocopter e Pop.Up (l’auto elettrica di Italdesign).
Per approfondire la notizia, leggi l’articolo completo.