A partire da domani, 2 febbraio, entrano in vigore i nuovi divieti sul fumo: assieme alla stretta sulla vendita ai minori e ad altre misure da introdurre progressivamente, il decreto legislativo che accoglie la direttiva Ue sul tabacco mette al bando la sigaretta a bordo in presenza di bambini o donne incinte.
Le sanzioni:
Dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, il 18 gennaio scorso, il decreto introduce nuove avvertenze sui pacchetti (accompagnate da immagini choc) quali: la stretta sulla pubblicità durante i programmi rivolti ai minori e il divieto di fumare vicino a scuole, ospedali e università.
Per chi getta a terra i mozziconi sono previste multe da 300 euro, applicabili anche a chi lo fa dai finestrini dell’auto.
Per quanto riguarda il fumo a bordo in presenza di minori e donne incinte, l’infrazione è equiparata a quella di chi espone al rischio i soggetti più deboli, vale a dire 500 euro.
Secondo i dati diffusi dal ministero alla Sanità, in Italia ci sono 10 milioni di fumatori, per il 60% uomini. Ogni anno, la sigaretta provoca tra i 70 e gli 83mila morti ogni anno: un quarto sono persone tra i 35 e i 65 anni.
Tra le altre novità:
La presenza di immagini forti sui pacchetti di sigarette, il divieto di vendita delle confezioni da 10, il divieto di fumo nelle pertinenze esterne delle strutture universitarie ospedaliere, degli ospedali, dei centri pediatrici e dei reparti di ginecologia, pediatria e neonatologia di tutti gli ospedali.
L’obiettivo della direttiva è duplice: combattere i danni da fumo passivo ed evitare di condizionare negativamente lo stile di vita dei bambini.
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